• Приглашаем посетить наш сайт
    Ахматова (ahmatova.niv.ru)
  • Поиск по творчеству и критике
    Cлово "ANCORA"


    А Б В Г Д Е Ж З И К Л М Н О П Р С Т У Ф Х Ц Ч Ш Щ Э Ю Я
    0-9 A B C D E F G H I J L M N O P Q R S T U V W X Y Z
    Поиск  
    1. Антиох - Марии, 7. 11. 1740
    Входимость: 3. Размер: 8кб.
    2. Антиох - Марии, 4/15. 11. 1742
    Входимость: 2. Размер: 6кб.
    3. Антиох - Марии, 12. 09. 1743
    Входимость: 2. Размер: 11кб.
    4. Антиох - Марии, 1. 09. 1740
    Входимость: 2. Размер: 7кб.
    5. Антиох - Марии, 15/26. 01. 1741
    Входимость: 1. Размер: 10кб.
    6. Антиох - Марии, 5/6. 10. 1738  
    Входимость: 1. Размер: 7кб.
    7. Мария - Антиоху, 08. 03. 1744
    Входимость: 1. Размер: 6кб.
    8. Антиох - Марии, 1/11. 10. 1742
    Входимость: 1. Размер: 14кб.
    9. Антиох - Марии, 4. 11. 1742
    Входимость: 1. Размер: 9кб.
    10. Антиох - Марии, 25. 12. 1739
    Входимость: 1. Размер: 5кб.
    11. Антиох - Марии, 06. 03. 1744
    Входимость: 1. Размер: 4кб.

    Примерный текст на первых найденных страницах

    1. Антиох - Марии, 7. 11. 1740
    Входимость: 3. Размер: 8кб.
    Часть текста: cuciatori, del resto freddo, e vi si allogia pessimamente, onde ci vengo sempre a mio gran dispetto, tanto piu che non si fa altro che giocare; quanto mi sia tedioso jl gioco lei gia lo sa, ma in oltre, la mia fortuna mi persequita sempre, e mai ci guadagno. Con tutto cio bisogna farlo; et quante altre cose si fanno nel mondo malgrado nostro! L'assicuro che posso meter nel numero di quelle la mia ambasciata, la quale e cuosa buona, ed onorifica, ma poi amerei molto meglio star con lei e con i fratelli jn casa mia, poveramente, ma tranquilamente. Non v'e vita piu doJce che quella d'esser a se stesso e non aver da riguardare quel che dice questo, et quel che dice quello. Sia pero jn tutto fatta la volonta di Dio! Aspetero con rassegnazione ch'esso disponga a suo boneplacito jl mio ritorno. Per la Tigre non penso piu: mi sono tanto annoiato a sentirne parlare jnutilmente, che non ne posso piu, particolarmente vedendo che la sua madre aspetta qualche figlio di Giove per farsene un genero degno della sua ambizione smisurata. Compiango solamente la povera ragazza che passa cosi malamente il suo bel tempo. La gioventu come lei dice piu non ritorna e la sua e quasi passata, qualche anni di piu agiunti la faranno un cittella vechia, che trovera sempre marito ma tale solamente che desidera sposare le sue terre e non essa. Questi affari pero non sono nostri; mi dispiace che lei non avendo goduto il suo tempo, si trova ancora nelle angustie. Jddio a voluto cosi ed uopo sottomettersi con pazienza alia sua divina volonta. Jn tanto se li miei beni le possono giovare la prego di servirsene come degli suoi, jmpiegando il mio denaro a uso suo ed i ...
    2. Антиох - Марии, 4/15. 11. 1742
    Входимость: 2. Размер: 6кб.
    Часть текста: niente al mio affetto e rispetto verso di voi. La mia salute pero, e forse altre considerazioni, che potete jndovinare, ricordandovi quello che vi 6 scritto antece-dentemente, exigono, che io e voi, per Famore che mi professate, faciamo jn modo che mi lascino qui ancora qualche tempo. E per me necessarissimo che io vadi di nuovo alle acque di Lorena la state prossima. Quel che mi dite del discorso tenutovi dal Sr Visnefski 1 vi fui estremamente grato, poiche tutta la mia ambizione consiste a meritare la benevolenza della Clementissima nostra sovrana. Tali notizie e simili communicatemi distintamente, m'obligarano jnfinitamente; onde vi supplico di continuarle. Salutatemi jntanto il detto Sr Visnefski a cui professo infinite grazie. La Tartaruga sara eternamente Tartaruga; jo non spero niente da lui, benche sono persuaso che mi ama, per questo non li domando niente, la Tigre non mi tiene piu a cuore. Vorrei sapere se non cambiano niente ala mia paga dopo avere cambiato il mio carattere. Se v'e qualche aparenza d'una simile jngiustizia, vi prego di ricorrere agli amici della corte, ed all'jstessa Imperatrice; per che la sminuzione del denaro mi metrebbe qui in cativissimo stato, e quel che piu mi preme, in disonore. Fate i miei ringraziamenti al Sr Lestoc ed al Sr Voronzov, da i quali particolarmente...
    3. Антиох - Марии, 12. 09. 1743
    Входимость: 2. Размер: 11кб.
    Часть текста: risoluzione rimango ancor presentemente. Pero v'e differenza grande che questo si faccia per mio moto, e buona volonta, о per ordine Sovrano. Le ragioni son queste. la. Se Sua Maesta comandera che le terre del nostro Padre fossero levate dal nostro fratello Cost, e che per autorita sua fossero spartite jn parti eguali fra tutti i fratelli: questa decisione sarebbe contro li Statuti del'Jmpero, contro il testamento del nostro padre, et per consequenza, si lasciarebbe sempre al detto fratello un certo dirito, a chiedere la rivocazione della sentenza di sua Maesta Imperiale. Onde perderessimo un di, non solo quello che li sarebbe stato levato; ma ancora l'occasione di ottenerre adesso l'accompimento delle terre che cia gratificato la defunta Jmperatrice. 2R La spartizione delle terre essendo stata fatta per autorita del Sovrano, non si potra jmpedire che la nostra sorella minore non abbi ancor essi da ricevere la sua parte, come gia lei m'accenna nella sua lettera. Al contrario. 3R Se sua Maesta fata la rivista del processo per cui le dette terre furono dal Supremo consiglio date al mio fratello, contro il tenore del Testamento paterno, avra deciso, che la sentenza di quel Tribunale e jngiusta, come jn fati l'e, e che mi faccia rendere quel che mi apartiene: ogni cosa anderu secondo le leggi, e per consequenza la sentenza di sua Maesta sara ben fondata, e stabile. 4R Subito che io saro padrone di quelle terre, cercaro non solo ch'esse sijno spartite fra tutti j fratelli, ma ancor che in questa spartizione convenga la volonta jstessa del fratello Costantino, a cio ch'egli si legui le mani per sempre: e se accio non vorra consentire saro jn dirito di...
    4. Антиох - Марии, 1. 09. 1740
    Входимость: 2. Размер: 7кб.
    Часть текста: su alcuna incertezza, tanto piu che so bene, che nel posto ove mi trovo, le gazette porterebbo fin a Mosco le nuove che io potrei cellare. Nell'ultimo mio viaggio di Compiegne 2 ebbi una febre efimera, ma come essa non duro che un giorno, non la chiamo malatia. Quella de gli occhi benche non sia jntieramente cessata, e ridotta a si pocha cosa che non val la pena di parlarne, e poi non e cosa pericolosa. Jn tanto le sono jnfinitamente obligato dell'jmpazienza con cui vol schiarirsi della cagione del mio silenzio. Vi conosco l'amor fraterno, che Lei sperimentera sempre magiore da parte mia. Se mai Iddio permette che ci rivediamo presto, ne avra la prova nella mia ubidienza, e zelo ad impiegarmi in tutto quello che puo promovere il suo bene. Questo mio ritorno non lo vedo ancora, ne posso piu ten tare altro dopo il consiglio datto al nostro fratello Serbano di cui ebbi l'honore di scriverlo nelle mie antecedents Sia fatta la volonta di Dio, aspetteremo ch'esso disponga le cose a modo suo, e certamente quel modo sara jl migliore. A dir il vero la vita di Ambasciadore e la miliore che si possa fare, onde non cercarei a uscirne se non avesi il desiderio di riveder Lei ed i fratelli, e se non mi trovasse jn continua mancanza di Danari per la роса paga, e lungo tempo che stano a mandarla; ma ancor a questo si rimediera col tempo. Sono gia accostumato a non affligermi di cose che possono passare: mi sono fatto una filosophia eccellente, la quale mi spaza via molti pensieri. Cosi le consiglio di fare...
    5. Антиох - Марии, 15/26. 01. 1741
    Входимость: 1. Размер: 10кб.
    Часть текста: le jnondazioni accadute nel mese passato ed in questo, avea jnterotto quasi ogni communicazione, non solo con li paesi forastieri, ma ancor con le provincie; onde ci trovevamo a Parigi come Noe nella sua area, e le mie cantine sono ancora piene d'acque, benche jl fiume sia tomato al suo stato ordinario. Per l'jstessa ragione le poste anno mancato, e mi trovavo per lo spazio di piu di tre settimane senza ricever da lei alcuna lettera. Alia fine di questi tre giorni me ne capitarono due stimatissime da i 27 di Novembre, e 11 di Decembre, ed ebbi sommo contento di sentirne il buon stato de la sua salute. Dio voglia conservarla ancor per la venire, ed accordarci a ambidue la grazia da rivederci il piu presto possibile. A dir il vero jo desidero cordialmente a rimpatriarmi; sono gia quasi dieci anni che mi trovo fuor del paese mio, senza aver mi tropo arrichito, ni tropo avanzato, mentre altri fanno passi di Giganti. Jn oltre vedo che fin al mio ritorno non v'e chi voglia affaticarsi per li nostri affari, ne quelli si possono fare per via di lettere. Per questo io mi do tutte le pene imaginabili per ottenere dalla corte il Danaro che mi deve secondo li ordini della deffunja Clementissima Jm-peratrice, dei quali la somma monta a 24 mila Rubli in circa. Da questa somma lei giudichera che io 6 fatto qui gran debiti, e che non e possibile ch'jo parta di qui senza ottenerne il pagamento il che non mi potra essere rifiutato, senza contra venire alii ordini suddetti, e senza farmi un torto...
    6. Антиох - Марии, 5/6. 10. 1738  
    Входимость: 1. Размер: 7кб.
    Часть текста: il suo pane senza sudori. Da lui dobbiamo sperar il ristabilimento del cattivo stato dei nostri fratelli, e la mia speranza nella sua bonta e cos! grande, che son persuaso che la nostra sfortuna non durera molto. Non manchero di scrivere al Serenissimo Duca 1 per implorar ancora la sua protezzione, e la permissione al nostra fratello Serbano di venir a Sn Peterbourg dopo la campagna finita, e son quasi sicuro che gli fara questa grazia gia che l'anno passato mi scrisse ch'e cosa molto facile. Se il detto nostra fratello vol applicarsi, certamente potra portarci utile hel comune affare, giusto come riesce nel suo privato. Lo stimo estremamente d'aver saputo farsi una rendita senza fondo, e compiango il Ppe Matheo che si lascia guidar dal suo cattivo vizio nella piu vergognosa ruina. Vorrei di tutto mio core poterlo aiutar coi denari, ma adesso mi e affatto impossibile. Lassato in un mondo nuovo 2 6 bisogno di mille cose, per le quali ci vol gran spesa, ma col tempo faro il possibile a mandarli qualche danaro, benche non senza incomodar me stesso. La priego di salutar caramente il fratello Serbano, il quale non dubito che sia vivo e sano, poiche non successe fra le armate alcun fatto di consequenza, al altro scrivo oggi io stesso, a cui indirizzo la presente non sapendo dove lei si trovi. Sono gia in questa citta dopo un mese aspettado la risoluzione della nostra corte sul carattere che devo prendere. 3 V'e speranza che potro aver quel d'Ambasciadore, ma non oso ancor assicurarlo. Per grazia di Dio trovo che sono qui contend di me, ed e ragione di credere che godo la Benevolenza della nostra Clementissima. Non mi resta che desiderar d'altro, se non un poco piu fortuna alia mia famiglia, ed il piacere di rivederci in bona salute: l'uno е l'altro vienra col tempo. Cosi spero dicendomi con vera cuore Suo umilissimo e devotissimo servo e fratello A Ppe Cantemir. перевод:...
    7. Мария - Антиоху, 08. 03. 1744
    Входимость: 1. Размер: 6кб.
    Часть текста: medico di cavar sangue qual penso che mi da tanta deboleza evertigine, prego I Ddio che a lei doni la perfetta salute e spero che avete in finora la lizanza andar per l'ltalia come li avisai prima e se a mandato un altra suplica pregando di nuovo di andar in Italia no~ fa niente basta che la prima fu di effetto e Dio lo volia che stiate tanto quanto li piace e infinche la malazia sia guarita in pocco di tempo ancor avra le descrizioni de due medici che li 6 mandato doe Senasto e Jang1 nelle qualle regole e opinioni potra trovar enfar dei boni rimedij come anche loro sono omini dotti e pratichi (come 6 sentito) ancora S: J: M: dispiaque sentendo per la di lei malazia e alii amici ancor signori, li venir stano di bona vollia ne vorebero mai che lei sia ritornato nel quail numero e anche il bon fratello e il zio della Tigre2 avendo la paura di no~ perder il suo posto,3 per il richiamo tacero infin al tempo che lei vole e mi serviro come per l'avenire mi avisera, del resto la prego di perdonarmi poiche prima di aver da lei la liberta mi sono servita apresso di S: Lestoc di dirli che lei desidera di esser richiamato dopo di andar in Italia e sarete ben guarito, pensando che co~ questa ragione si potrebe piu presto otener la licenza come anche e succeduto e lei sara co~ tento, quando saro in stato di uscir di casa diro alii amici che lei mai volesse far un tal viagio se no~ fosse la ragione fo~ data su la salute, la madre del Cervison4 mi a ringraziato per il ...
    8. Антиох - Марии, 1/11. 10. 1742
    Входимость: 1. Размер: 14кб.
    Часть текста: jntieri. Sia piu maledeto quel segretario a cui avete rimesso le vostre anteriori delle quali certamente non 6 ricevuta nessuna, e' se v'e modo vi prego di farle cercare o spedirmele, 6 almeno repplicarmi quele che m'avevate scritto con esse. Per obviar nell'avenire a tali jnconvenienti i quali furo per me di gran consequenza, perche mi fanno perdere tutto jl mio riposo, vi supplico di rimettere le vostre lettere al Segretario degli Affari Stragneri detto Sre Schevius, 1 о di ottenere dal Sre Brever 2 ch'egli voglia jncaricarsene a spedirmele lui medesime, sovra di cio le scrivero ancor io con l'ordinario prossimo. J Regali fatti al Sre Marchese dela Chetardie 3 fanno qui gran strepito e molto onore alia generosita della Clementissima nostra sovrana; ma non v'e pericolo che questa corte la voglia jmitare a mio riguardo. Tutto quello che posso aspettare e un ritrato del' Re guarnito di diamanti che non passera mai il prezzo di quatto milla Rubli; Regalo ordinario per tutti gli a basciadori, e sovra del quale non si passa mai. Jl Cordone dello Spirito Santo, mi farebbe grande onore, ma non e fatto che per quei che sono della Religione Catholica Romana: Onde non 6 niente da sperare che dalla grazia della mia Padrona, e a dire il vero poco mi euro d'altri favori stragneri, se mi dassero ancora montagne d'oro. Ogni uno a la sua opinione; jo credo che non si possa pretendere ricompensa che da quello a' cui serviamo, ed una spilla dalle mani dell'Jmperatrice...
    9. Антиох - Марии, 4. 11. 1742
    Входимость: 1. Размер: 9кб.
    Часть текста: che avevo ben indovinato supponendo che le vostre letere erano ritenute nel collegio, 1 poiche con 1'ultimo ordinario mi capitarono quatro alia volta dei 6 et 15 di luglio e de i 10 et 24 d'agosto. Benche elle sijno veche non di meno ebbi gran piacere di leggerle vedendovi segni distinti della vostra fraterna propensione verso di me, e della pena che vi siete data tan to per il comune nostra affare quanto per i miei particolari. Jo ve ne rendo jnfinite grazie, e saro sempre pronto a eseguire j vostri comandi per piu testificarvi la mia gratitudine. Sull'articolo di lui vi a parlato il Sre Voronzov, 2 io non o niente di nuovo da dire. Dipendo jntieramente dalla volonta della nostra Clementissima Sovrana. Se ella giudica i miei servigi necessarij qui, restero qui, se crede che sia convene vole a farmi richiamare lasciaro Parigi con tan to meno dispiacere, che non la sodisfazione di rivedervi e riabbracciarvi. La sola cosa per cui mi farebbe della pena a mettermi in viagio e il mio jncomodo degli reni, per jl qual fo attualmente la cura vivendo di solo late. Se interrompo questa cura temo che il male non diventi molto piu acerbo. Ma sia si come vuol, io desiderarei di essere istrutto certamente di quel che mi deve accadere per che Fjncertezza jn cui vivo e molto noiosa. Per questo la supplico di jnformarvene appresso i signori Ministri, e darmene qualche notizia distinta. Ripeto Fjstessa cosa nella lettera qui acclusa per il Sr: Voronzov che avrete la bonta di rimeterli se e ancor a Mosca о spedirlila sicuramente se e gia a Petroburgo. Se il mio richiamo поп e necessario che per acassare la Tigre, l'assicuro che sara superfluo, poiche certamente non saro piu jn stato di pigliar moglie come gia vi o scritto. Sarebbe anzi conve-nevole di trovare un mezo per farlo sapere a la Tartaruga a fine che non diventi nemico se rnai...
    10. Антиох - Марии, 25. 12. 1739
    Входимость: 1. Размер: 5кб.
    Часть текста: buon stato della di lei salute, e quello di nostri fratelli. Non ostante che non abiate ricevute nuove dal Ppe Serbano dopo alcune settimane, non v'e da inquietarsi per lui giache felicemente sia arrivato a Chiovia. La guerra e gia finita, onde non vi sara piu pericolo, ed avrette ben presto la sodisfazione di rivedervi. La prego di abbracciarlo caramente in mio nome, ed augurarli la ricompensa dovuta alle sue fatigue, ed al suo merito. Iddio non voile ancor per questa volta farci ripossedere l'antica Patria la quale benche intieramente sottomesa alle glorio-sissime armi della nostra clementissima Imperatrice, a dovuto ritornar sotto '1 giogo de i Barbari. 1 Sia fatta la volonta di Dio, a cui noi dobbiamo sottomettersi con rassegnazione. Dalla lettera del Ppe Costantino sento che sua Maesta a gia graziosamente deciso che non si deva pigliar da noi il Denaro delle пошлины; 2 onde non dubito che fin'ora le nostre rendite sequestrate sarano rese; ed in tal caso la supplico ancora, di riscotter la parte del Danaro che mi tocca, e ricomperarne i villagi del nostro Fratello Mateo, 3 lasciandoli pero tutta '1 intratta, dalla quale io non penso profitare nulla; et perche lei abbia tutto '1 necessario a questo fine vi agiungo una Советная lettera, 4 della quale potrette far uso dove sara bisogno....